Libro + box di 4 cd per Evan Parker

“Il più grande esponente del free jazz del Regno Unito”.
— Mike Hobart, Financial Times

Sebbene abbia lavorato molto sia in grandi che in piccoli ensemble, Evan Parker è forse più noto per la sua musica per sassofono soprano solista, un corpus di lavori singolari che negli ultimi anni si è incentrato sulla sua continua esplorazione di tecniche come la respirazione circolare, lo split tonguing, l’overblowing, i multifonici e la diteggiatura a schema incrociato. Si tratta di espedienti tecnici, ma l’uso che ne fa Parker è, dice, meno analitico che intuitivo; ha paragonato l’esecuzione del suo lavoro da solista all’ingresso in una sorta di stato di trance. La musica risultante è certamente ipnotica, un flusso ininterrotto di suoni sinuosi e densamente strutturati che Parker ha descritto come “l’illusione della polifonia”. Molti ascoltatori hanno effettivamente trovato difficile credere che un uomo possa creare una musica così intricata e complessa in tempo reale. 
 — dal sito web di Evan Parker www.evanparker.com

The Heraclitean Two-Step, etc. è un set di 4 CD di registrazioni soliste e improvvisate di Evan Parker, insieme a un libro di 120 pagine, che include scritti di John Corbett, Filipe Gomes, Richard Leigh, Stephen C. Middleton e Robert Stillman; un’intervista estesa con Evan Parker di Martin Davidson; uno scambio di e-mail tra Evan Parker e Hans Falb; insieme a scritti e illustrazioni visive di Evan Parker.

Il cofanetto celebra l’80° compleanno di Evan Parker avvenuto quest’anno, ed è la terza pubblicazione di Evan Parker su False Walls, dopo THEN THROUGH NOW di Evan e Henry Dagg (2022) e Marconi’s Drift di Transatlantic Trance Map (2024).

The Heraclitean Two​-​Step raccoglie registrazioni in diversi contesti ed occasioni, riunendo concerti avvenuti nell’arco di tre decenni. Sul CD 1 è presente il brano più datato, “Avon”, per soprano, della durata di 22 minuti, registrato dal vivo il 29 giugno 1994 alla Unitarian Chapel, a Warwick, in Inghilterra.  
Penso che sia una delle migliori interpretazioni da solista che abbia mai eseguito “, afferma Parker nelle note di copertina.
“L’assolo è parte di un concerto di gruppo ma era troppo breve per essere pubblicato singolo. ” L’album si completa con altri brani catturati nella stessa location, ma nel settembre 2023.

Ad un certo punto del 2023 ho avuto l’idea di tornare alla Cappella Unitaria per verificare se avrebbe ancora prodotto risultati speciali”. I CD 2, 3 e 4 mostrano registrazioni più recenti, tutte realizzati presso lo studio di Arco Barco in sessions avvenute tra luglio 2018 e aprile 2024.
The Heraclitean Two ​-​Step. si completa con un libro di 120 pagine. Anche qui ci sono materiali diversi. Innanzitutto, un’ampia intervista con Parker (di quelle che coprono temi di tutta la sua carriera), realizzata nell’aprile 1997 da Martin Davidson (dell’etichetta Emanem, scomparso l’anno scorso). Completano il libro saggi e articoli di John Corbett, Filipe Gomes (proprietario dello studio Arco Barco), Richard Leigh, Stephen C. Middleton e Robert Stillman su Parker e la sua musica. Vengono riprodotte anche diverse creazioni visive di Parker, collage mai visti prima che mostrano un volto poco conosciuto del maestro del sassofono. 
 E’ possibile ascoltare ampi estratti dal cofanetto su Bandcamp:

https://evanparkerfw.bandcamp.com/album/the-heraclitean-two-step-etc

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