Julie Driscoll Tippetts (born 8 June 1947) is an English singer and actress.This 1960s photo by Richard Avedon (15 May 1923 – 1 October 2004).
Martin Archer di Discus Music lancia un appello ad amici e appassionati jazzofili ad offrire aiuto economico in un momento di difficoltà a Julie Tippetts, magari acquistando qualcuno dei molti lavori discografici suoi o del marito Keith Tippetts, grande pianista inglese scomparso ormai più di quattro anni fa. Si ottengono facilmente tramite Bandcamp senza incorrere in costi di importazione dal Regno Unito. E sono tutti splendidi: Sound On Stone (Keith and Julie Tippetts / Couple In Spirit), Aeolian, The Monk Watches The Eagle, The Unlonely Raindancer e The Nine Dances Of Patrick O’Gonogon (Keith Tippett), Illusion, Vestigium, Serpentine, Tales of FiNiN e Ghosts Of Gold (Julie Tippetts & Martin Archer).
Scrive Archer: “Julie è una delle migliori cantanti mai uscite dal Regno Unito, prima nei suoi primi giorni come icona pop, con il suo vero nome Julie Driscoll, in seguito con il marito Keith Tippett, lavorando in molte situazioni musicali fuori dal comune. È stato un grande onore per me lavorare con entrambi questi musicisti unici negli ultimi decenni. Per un po’ di tempo, la cattiva salute ha impedito a Julie di lavorare e il suo reddito, mancando le esibizioni si è ridotto praticamente a zero. La situazione è ora precipitata perché Julie sta sostenendo i costi per trasferirsi dalla sua casa antica in una sistemazione più gestibile dove può essere al sicuro e vicina alla sua famiglia. Ti chiedo di acquistare un po’ della sua musica, o della musica di Keith, per aiutare. Tutti i fondi generati da questo appello andranno direttamente a Julie.”
Fu per il fatto che Julie Driscoll si occupava del fan-club degli Yardbirds che il loro manager di allora,Giorgio Gomelsky, si accorse di lei e intuendo le sue capacità, la fece debuttare come cantante. Durante gli anni 1965/66, Driscoll si esibiva con gli Steampacket, una formazione di cui facevano parte anche Long John Baldry, Rod Stewart e l’organista Brian Auger.
È con quest’ultimo che a partire dal 1967 formò un gruppo denominato “Julie Driscoll, Brian Auger & The Trinity”. Raggiunsero la popolarità nel 1968 con delle eccellenti cover come Season of the Witch (di Donovan), This Wheel’s on Fire (di Bob Dylan),Light my Fire (dei Doors) e la famosa Save Me di Aretha Franklin.
Apparve nelle trasmissioni televisive italiane dell’epoca e, a noi adolescenti di allora attenti alla musica, instillo’ nel profondo una grande emozione per la voce voce possente, l’accompagnamento delle tastiere magnifiche di Brian Auger e, non da ultimo, un aspetto da dea della musica.
.La sua voce soul era di una potenza rara per una cantante bianca, e il grande charme di Julie, le ondulazioni del suo corpo e delle sue dita facevano di lei un’interprete ricca di fascino. Nel 1970, sposa il pianista jazz Keith Tippetts (che suonerà con i King Crimson nel periodo 70-72), e inizia a dedicarsi a un genere di musica più sperimentale. Sotto il nuovo nome Julie Tippetts, registra il suo ultimo album di canzoni Sunset Glow nel 1975, e da quel momento partecipa soprattutto a progetti in cui l’elemento di maggiore rilevanza è costituito dall’improvvisazione, come lo Spontaneus Music Ensemble.
https://discus-music.org
https://discusmusic.bandcamp.com
https://tinyurl.com/JulieTippetts

Sarà fatto. Ricordo ancora la sua bella voce.
"Mi piace""Mi piace"
Una puntata di Battiti dedicata a Julie
https://www.raiplaysound.it/audio/2024/11/Battiti-del-03112024-489845e7-0880-453c-8161-d56fada82c56.html
"Mi piace""Mi piace"