“È un grande onore annunciare la pubblicazione degli ultimi concerti di Peter Brötzmann su Otoroku . Quando abbiamo invitato Peter a fare una residenza al Cafe Oto a febbraio 2023, non avevamo idea che queste sarebbero state le sue ultime esibizioni dal vivo in assoluto e Peter ha suonato con tale potenza che sarebbe stato difficile per chiunque fosse stato presente credere che non avrebbe mai più suonato in pubblico. Registrato in due serate, questa formazione vede Jason Adasiewicz al vibrafono, John Edwards al basso e Steve Noble alla batteria ed è particolarmente risonante e personale per Cafe Oto.
Infatti, la prima volta che Peter si è esibito nel locale nel 2010 era in un trio con John e Steve (pubblicato come The Worse The Better dando il via alla nostra etichetta discografica interna Otoroku), quindi sembra appropriato che gli ultimi concerti che ha dato qui abbiano anche quel trio al centro. Il quartetto ha suonato insieme l’ultima volta all’Oto nel 2013 (pubblicato come Mental Shake su Otoroku) e Brötzmann ha aperto umilmente il ritorno del gruppo dicendo “È un piacere essere tornato” prima di lanciarsi direttamente in una lunga esplosione di sax contralto, subito accolta dall’implacabile energia e dall’impegno di Adasiewicz, Edwards e Noble.
Peter voleva chiaramente suonare fino alla fine. Sapeva che questi sarebbero potuti essere i suoi ultimi spettacoli? Non lo sapremo mai. Ciò che è chiaro è che voleva andarsene con stile e alle sue condizioni. Per chiunque si trovasse nella sala in quel momento o ascoltasse queste registrazioni è chiaro che ci è riuscito.”
https://peterbroetzmann.bandcamp.com/the-quartet

Il giorno di San Valentino, 14 febbraio, è uscito l’album omaggio che il Cafe Oto londinese aveva promesso al compianto Peter Brötzmann (1941-2023) e concordato direttamente con lui qualche giorno prima della sua scomparsa: sono i suoi due ultimi concerti in assoluto, quelli tenuti lì il 19 e 11 febbraio 2023 in quartetto con Jason Adasiewicz, John Edwards e Steve Noble, ora raccolti in un prezioso album (The Quartet) disponibile in varie edizioni – quella in doppio cd è la più completa – e in uno speciale box artistico a tiratura limitata.
