Stato dell’arte del jazz in Italia? Lanciamo un gioco-sondaggio fra una ventina di titoli del 2024 con il quale chiediamo ai Nostri lettori di tentare di fotografare la situazione. Come viatico lasciamo una nostra istantanea. Una scena sulla quale giganteggiano i nomi di pochi veterani, che in alcuni casi continuano ad essere creativi e vitali anche come tutors dei colleghi più giovani, e dietro una marea variegata fra generazioni ed attitudini che sgomita per trovare un posto sui palchi, sui media, al Conservatorio.
Ci sono molte realtà produttive solide e realmente interessate alla qualità, c’è una ipertrofia di pubblicazioni che spesso rischia di disperdere ciò che merita nella massa difficile da decifrare e valutare. La preparazione tecnica accademica è ormai un presupposto quasi scontato, quello che viene dopo dipende da visione personale, occasioni di scambio, possibilità di fare esperienze sui palchi esterni al Paese. Non mancano gli esempi di musicisti che presentano tutte le caratteristiche citate. Troppa sintesi? Può essere e per questo chiediamo a Voi, insieme alle nostre preferenze già espresse nei personali Best of 2024 dei quattro redattori, di dirci cosa avete apprezzato di più e cosa abbiamo colpevolmente o meno trascurato (per quello utilizzate come in altre occasioni il tasto Other….daremo conto di ogni voto!).
Regole semplici: Ogni votante ha diritto a TRE scelte, un modo per definire un eventuale percorso o risolvere alcuni dilemmi. Il sistema garantisce un voto per ogni IP, quindi votate e fate votare!
Per dare maggiori chances anche ad alcuni tra i “meno conosciuti”, in fondo abbiamo inserito qualche loro clip, utile a farsi un’idea anche all’ultimo momento.
Ed ora alle urne! Non serve nemmeno la tessera elettorale. 🙂
Tracce di Jazz 