E’ il 23 giugno 2006 e siamo alla Carnegie Hall di New York nell’ambito del JVC Jazz Festival. Sul palco il sontuoso trio di Herbie Hancock, con Ron Carter al contrabbasso e Jack De Johnette alla batteria. Ad un certo punto il pianista annuncia il brano seguente, “One finger snap”, e dice : “…solitamente questo pezzo richiede il suono di un sassofono. C’è un sassofonista in sala ?”
Un uomo, sassofono tenore in mano, emerge dall’oscurità, e con passo deciso si avvicina al palco. Il pubblico esplode in un boato, Herbie finge sorpresa e poi abbraccia Michael Brecker, per la prima volta sul palco dopo la lunga e terribile malattia che ha richiesto il trapianto del midollo osseo . Il brano parte, Brecker suona il suo assolo, e poi i quattro musicisti lasciano la scena abbracciati.
Purtroppo Michael, uno dei più influenti sassofonisti dagli anni 80′, verrà meno pochi mesi dopo, ma rimarrà sempre nella memoria e nel cuore degli appassionati.
Michael Brecker, 29 marzo 1949/13 gennaio 2007