2 Blues For Cecil riunisce tre leggende della musica improvvisata moderna, il batterista Andrew Cyrille, il bassista William Parker e il flicornista e trombettista Enrico Rava, in un tributo al compianto, grande pianista e bandleader Cecil Taylor (1929-2018). Sebbene i tre abbiano suonato insieme per la prima volta come membri di questo trio, condividono un legame comune attraverso il tempo trascorso a esibirsi e registrare con Taylor.
Enrico Rava e Andrew Cyrille sono tra i più anziani esponenti della musica improvvisata con le loro carriere che risalgono agli anni ’60. William Parker è salito alla ribalta durante l’era del loft jazz di New York negli anni ’70. I tre musicisti condividono un collegamento importante nelle loro rispettive carriere. Vale a dire, tutti sono stati, seppur in tempi diversi, membri della Cecil Taylor Unit o di altri ensemble del pianista .

Rava, Parker e Cyrille si sono esibiti per la prima volta insieme come trio in un tributo a Cecil Taylor, con lo stesso Taylor presente, al Whitney Museum nell’aprile 2016 come parte di una mostra/programma dal titolo “Open Plan: Cecil Taylor”. 2 Blues For Cecil è stato registrato l’1 e 2 febbraio allo Studio Ferber di Parigi dopo il concerto del trio il 31 dicembre 2020 intitolato “Tribute to Cecil Taylor” nell’ambito del festival Sons d’hiver a Parigi.
Seppur 2 Blues For Cecil presenta composizioni di tutti e tre i suoi membri, e persino uno standard, l’enfasi è ovviamente posta sull’improvvisazione. Quattro dei dieci brani sono improvvisazioni collettive estese, incluse due versioni di “Blues for Cecil”. Il trio non cerca di emulare l’approccio di Cecil Taylor alla creazione della musica ma piuttosto attinge a tutte le esperienze, separate e condivise, dei suoi membri.
“Cecil era un portavoce dell’individualità, una sorta di guerriero musicale che operava sempre ad alto livello”, afferma Parker. “Non era solo all’avanguardia musicalmente, ma soprattutto era un essere umano che amava la vita tanto quanto la musica. Non si è mai fatto intrappolare dal sistema di valori del mondo della musica, che sempre chiede agli artisti di conformarsi agli standard più consueti”.
Sebbene all’epoca Andrew Cyrille fosse già un giovane musicista affermato, la sua svolta internazionale arrivò con la sua appartenenza alla Cecil Taylor Unit, che durò per oltre un decennio (1964-75), durante il quale si impose come uno dei principali batteristi nella musica improvvisata e in tale veste ha partecipato ad alcune delle registrazioni più leggendarie di Taylor. Più di cinquant’anni dopo, Cyrille è ancora considerato uno dei percussionisti più creativi e versatili del jazz moderno, ugualmente a suo agio in un ambiente mainstream moderno come nella musica più d’avanguardia.

Allo stesso modo, William Parker ha registrato per la prima volta con Frank Lowe, Billy Bang e molti altri negli anni ’70, ma è stato consacrato a livello internazionale quando si è esibito con la Cecil Taylor Unit nel 1980-91 e ha partecipato a più di dieci registrazioni guidate da Taylor. Parker è ora meglio conosciuto per i numerosi gruppi che ha guidato o co-diretto negli ultimi quattro decenni. Oltre ad essere un improvvisatore, scrittore e poeta, Parker è un compositore prolifico e ha composto di tutto, opere, oratori, balletti e colonne sonore per film, fino a soliloqui per strumenti solisti. Ad oggi, ha partecipato a circa 500 registrazioni con oltre 50 album sotto la sua guida.
Enrico Rava ha iniziato la sua carriera a metà degli anni ’60, ma il suo lavoro con i sassofonisti Gato Barbieri e Steve Lacy lo ha portato ad anni trascorsi a New York tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, lavorando con molti dei musicisti allora attivi su la scena musicale improvvisata di New York. Ben presto, Rava iniziò a registrare a proprio nome. Con più di 50 registrazioni come leader o coleader, è uno dei jazzisti italiani più conosciuti a livello internazionale e uno dei più conosciuti in tutta Europa. Sebbene Rava abbia incontrato Cecil Taylor alla fine degli anni ’60 a New York City, i due si sono esibiti insieme per la prima volta quasi due decenni dopo, prima nell’Orchestra Of Two Continents di Taylor nel 1984 e poi nella Cecil Taylor European Orchestra nel 1988.
L’album uscirà il 22 gennaio 2022.
01 Improvisation No. 1 (Cyrille, Parker and Rava)
02 Ballerina (Enrico Rava)
03 Blues For Cecil No. 1 (Cyrille, Parker and Rava)
04 Improvisation No.2 (Cyrille, Parker and Rava)
05 Top, Bottom and What’s in the Middle (Andrew Cyrille)
06 Blues For Cecil No. 2 (Cyrille, Parker and Rava)
07 Enrava Melody (Andrew Cyrille)
08 Overboard (Enrico Rava)
09 Machu Picchu (William Parker)
10 My Funny Valentine (Richard Rodgers and Lorenz Hart)
Enrico Rava flugelhorn
William Parker double bass
Andrew Cyrille drums