Negli ultimi anni i festival Jazz si sono moltiplicati in maniera preponderante e, nelle realtà più piccole, spesso associazioni culturali, si respira ancora l’aria e la volontà di offrire la qualità musicale che a volte latita e viene dimenticata nei festival più importanti.
Già lo scorso anno il cartellone del festival trentino si è distinto per la presenza di alcuni concerti molto interessanti come Gabriele Mitelli in duo con Alexander Hawkins.
Dal dal 26 luglio al 10 agosto Riva del Garda (TN) e alcune località dell’alto Lago di Garda, saranno le protagoniste delle ottime proposte del festival.
Da segnalare alcuni concerti interessanti come Andrea Motis Quartet il 1 agosto, la trombettista spagnola ha saputo coniugare jazz e bossa nova in maniera convincente.

Il 2 agosto è la volta del trombonista Gabriele Vignato, talento puro, insieme al pianista Enzo Carniel, insieme propongono il progetto Silent Room.
Sabato 3 agosto il sassofonista Daniele D’Agaro, che non ha bisogno di presentazioni, si presenta in solo in cui sfoggerà la sua maestria sui diversi strumenti ad ance.
Tino Traccana con il progetto Double Cut, in compagnia di Massimiliano Milesi, Giulio Corini e Filippo Sala sicuramente non deluderà le aspettative.
Il 7 agosto è il turno del pianista Alfonso Santimone e del suo Living Room Trio.
Per finire giovedì 8 agosto è la volta di uno dei gruppi jazz-rock italiani più importanti degli anni 70: James Senese e Napoli Centrale. Accompagnano il sassofonista James Senese: Ernesto Vitolo alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso e Agostino Marangolo alla batteria.

Inoltre,una serie di concerti denominati “Jazz Café”, saranno ospitati in diverse location dell’alto Garda e uniranno musica ed enogastronomia. Da ricordare Helga Plankensteiner Trio e il Duo Pagliaccia/Campagnolo che incontra il sassofono di Michele Polga e il trombone di Federico Pierantoni.
Programma completo su: http://www.gardajazz.com/index.php