Nella rete è possibile cercare e trovare qualsiasi informazione concernente la musica. Spesso ci si imbatte in qualche bootleg, e qualche volta, per la qualità della registrazione e per il suo valore storico, la scoperta diventa particolarmente preziosa. E’ il caso di questa registrazione (in due compact) del concerto del 3 luglio 1986, in occasione del Festival Jazz di Ravenna, alla Rocca Brancaleone. Per questo piccolo e bellissimo regalo, che prontamente vi giro, devo ringraziare il blog Verso la Stratosfera che circa due anni fa ha postato foto, formazioni, informazioni (che in parte riprendo) e link per scaricare la musica.
Gil Evans schierò la sua possente orchestra composta da ben 13 elementi. Tra questi mostri sacri quali John Surman, Lew Soloff e Miles Evans. L’intera performance è racchiusa in questo doppio bootleg, oggi di non facile reperibilità, dal suono quasi perfetto. Tre i brani di Hendirx rielaborati dai due musicisti, racchiusi nel primo CD. Due sono omaggi a Tony Williams (There’ Comes A Time) e Charles Mingus (Goodbye Pork-Pie Hat), due sono le composizioni originali di Gil Evans che, ahimé, lo ricordo, è scomparso nel lontano 1988, due anni dopo questo magnifico concerto.
Per la cronaca l’intero Ravenna Jazz 1986, che era giunto alla sua XIII edizione, venne trasmesso da RAI 3 (canale radiofonico) in parte in diretta, in parte in differita. Oltre alla Gil Evans Orchestra (con ospite John McLaughlin) si alternarono sul palco il 2, 3 e 4 luglio, Jon Hendrix, Michel Petrucciani con Jim Hall, Pat Metheny, il quartetto di Milt Jackson e Ray Brown , Astor Piazzolla con il Modern Tango Quintet (ospite Gary Burton) e, per finire, una lunga performance della Mahavishnu Orchestra di John McLaughlin con Danny Gottlieb alla batteria e Bill Evans al sax (tra gli altri). Ma il concerto qui proposto, a parere mio, resta senza dubbio il punto più alto dell’intero festival. Ascoltatelo e giudicatelo.
Leggendo queste righe non si può non provare un pò di sapore amaro pensando a quanto sia cambiata la programmazione jazzistica su RadioTre, e anche quanto oggi siano diversi i cartelloni dei principali festival italiani. Mala tempora ecc,ecc…..